Intercettazioni telefoniche: cosa sono, chi può disporle e come difendersi da quelle illecite

Le intercettazioni telefoniche sono un argomento particolarmente delicato. Chi può disporle e per quali casi, cosa prevede l’ordinamento italiano? 

Cosa sono le intercettazioni telefoniche

Le intercettazioni telefoniche costituiscono l'operazione che, mediante l'utilizzo di dispositivi elettronici e tecnologici specializzati, consente di rilevare e acquisire sia le conversazioni e le comunicazioni telefoniche, sia i flussi di dati e comunicazioni telematiche e informatiche.

Le intercettazioni telefoniche sono un argomento particolarmente delicato nel nostro paese, spesso al centro del dibattito pubblico e politico per le loro ricadute e per i profili di rischio che comportano e per i rischi alle libertà individuali. Tuttavia, si sono spesso rivelate fondamentali nella definizione di alcuni reati e delle responsabilità dei loro autori.

Intercettare conversazioni telefoniche o tra presenti comporta, naturalmente, un’invasione della privacy che è pienamente tutelata dal nostro ordinamento. Ancora più importanti sono i diritti all’inviolabilità del domicilio e alla libertà di espressione e comunicazione del pensiero nonché, sancite e tutelate dalla nostra Costituzione agli articoli 14 e 15.

Ne consegue che le intercettazioni telefoniche non possono essere effettuate lecitamente dai comuni cittadini ma ricadono sotto una riserva di legge.

Chi può disporre le intercettazioni telefoniche e per quali motivi?

Il Codice di procedura penale, agli artt. 266 e seguenti, disciplina rigorosamente le intercettazioni telefoniche fornendo un elenco piuttosto esaustivo dei reati per cui possono essere disposte.

Le intercettazioni possono essere chieste dal Pubblico Ministero e svolte unicamente dagli organi di Polizia Giudiziaria, su autorizzazione del Giudice per le Indagini Preliminari (G.i.p.) come mezzo di ricerca della prova in merito a particolari reati. Lo stesso vale per le intercettazioni tra presenti (vale a dire le intercettazioni di conversazioni tra due persone contemporaneamente presenti in uno spazio fisico, attraverso la posa di microspie).

Va da sé che qualsiasi intercettazione, telefonica o ambientale, condotta al di fuori del controllo e della supervisione dell’Autorità Giudiziaria è illecita e configura un reato.

Come difendersi dalle intercettazioni illecite e il ruolo degli investigatori

Per difendersi dalle intercettazioni illecite, è possibile adottare alcune misure di protezione e sicurezza.

Qui di seguito alcune strategie consigliate:

1. Utilizza dispositivi di comunicazione sicuri e opta per telefoni cellulari e computer con funzioni di crittografia end-to-end per proteggere le tue comunicazioni. Evita l'uso di dispositivi vulnerabili o di origine sconosciuta.

2. Prediligi app di messaggistica sicure e crittografate, come Signal o WhatsApp (con crittografia abilitata), per comunicazioni sensibili.

3. Aggiorna regolarmente i dispositivi e mantieni sempre aggiornato il sistema operativo, poiché le nuove versioni spesso correggono vulnerabilità e falle di sicurezza.

4. Evita reti Wi-Fi pubbliche non protette in quanto potrebbero essere vulnerabili a attacchi di intercettazione. Utilizza invece reti Wi-Fi sicure e affidabili.

5. Evita clic su link o allegati sospetti poiché potrebbero essere trappole per l'installazione di software di sorveglianza.

6. Proteggi il tuo dispositivo utilizzando password complesse, impronte digitali o riconoscimento facciale. Inoltre, considera l'utilizzo di applicazioni di sicurezza, come antivirus o firewall, per rilevare eventuali minacce.

7. Presta attenzione a eventuali segni di intercettazione, come rumori di sottofondo insoliti durante le chiamate o comportamenti sospetti. In caso di dubbi, considera la possibilità di parlare di argomenti delicati di persona o in ambienti più sicuri.

8. Consulta un esperto di sicurezza. Se hai ragioni per sospettare di essere oggetto di intercettazioni illecite, potrebbe essere utile consultare un esperto di sicurezza informatica per ottenere consigli specifici e adottare misure aggiuntive di protezione.

Ricorda che, nonostante queste misure, le intercettazioni illecite possono essere complesse da individuare e prevenire. Pertanto, è importante essere sempre vigili e consapevoli della propria sicurezza digitale e se necessario rivolgerti ad esperti del settore.

Nel caso di un sospetto di intercettazione illecita è possibile rivolgersi a un’Agenzia Investigativa che può fornire supporto per garantire la sicurezza e costituire una solida base documentale per un’azione legale, soprattutto nel caso di intercettazioni ambientali, quelle solitamente più diffuse in ambito private a fini, ad esempio, di spionaggio industriale.

Dogma S.p.A  è la prima società in Italia a codificare e certificare l’intervento di bonifica ambientale da microspie ed è proprietaria del marchio T.I.S.P. System® (TREATHS IDENTIFICATION and SECURITY PLAN), il metodo innovativo che permette di conoscere le minacce e le criticità di sicurezza presenti nei luoghi esaminati. Inoltre Dogma ha la possibilità, con aggiornati sistemi di analisi software, di verificare in pochi minuti, con l'ausilio del proprietario del dispositivo, se ci sono segnali di compromissione da intercettazione illecita. Contattaci per una consulenza immediata e gratuita.